Storia

La Fondazione è nata in esecuzione delle volontà testamentarie prima del Notaio Lelio Ruggeri e successivamente della sorella Maria Vittoria Ruggeri.

Il Notaio Lelio Ruggeri era nato a Firenze, il 29 maggio 1907, ma ha esercitato la professione notarile nel distretto di Milano per 30 anni, dal 1945 al 1975.

Non si è mai sposato e nel 1991, all’età di 84 anni, è deceduto, avendo designato quale unica erede la sorella Maria Vittoria, con l’impegno che rispettasse la sua volontà di destinare il patrimonio personale alla costituzione di una fondazione che doveva avere lo scopo di assistere materialmente, con elargizioni, orfani di Vittime della criminalità organizzata.

Il Notaio Ruggeri era una persona di elevato spessore morale e con un alto senso del dovere e non aveva potuto restare indifferente agli eventi criminosi che, negli anni della sua attività, avevano provocato numerosi lutti tra gli appartenenti alle Forze dell’Ordine; per questo, non avendo eredi diretti, aveva ritenuto di destinare tutti i suoi beni alla nobile causa di aiutare le loro famiglie, tuttavia preservando la sorella finchè in vita.

La sorella Maria Vittoria, detta Mimì, che era nata a Bassano del Grappa il 13 aprile 1914, viveva anch’essa a Milano e faceva la professoressa; persona mite e riservata, come il fratello non si è mai sposata.

La signora Ruggeri, deceduta il 9 luglio 1997 all’età di 83 anni, nel testamento ha rispettato le volontà dell’amato fratello Notaio, destinando il consistente patrimonio alla costituzione della fondazione da lui desiderata, alla quale ha voluto dare il nome del congiunto, beneficiando inoltre alcuni legatari, tra i quali la fedele governante, ormai anch’essi deceduti.

Negli ultimi anni di vita la signora Mimì ha avuto vicine le care amiche Luciana Clerici, avvocato, e Lucia Seppilli Baldanza; in particolare la signora Baldanza (n. a Erba il 9/12/’27 e m. a Milano il 3/11/’09), volitiva ed intraprendente quanto la signora Ruggeri era dolce e remissiva, l’ha supportata prima nella gestione del suo patrimonio, ed alla sua morte, nominata esecutore testamentario, ha promosso la costituzione della Fondazione L. Ruggeri e ne ha seguito con passione lo sviluppo, lasciandovi un’impronta indelebile.

Conclusi tra il 1997 e il 2000 gli adempimenti giuridici e patrimoniali previsti e necessari (per i quali si rimanda alla voce “Costituzione e statuto” del menù), la Fondazione L. Ruggeri ha iniziato pubblicamente la sua attività benefica nell’ottobre 2001 realizzando una cerimonia presso la Basilica di S. Marco a Milano, cerimonia che viene in seguito riproposta con cadenza biennale, nel corso della quale, in presenza delle massime autorità delle Forze di Polizia, Forze Armate e cittadine, vengono commemorate alcune Vittime del dovere e distribuite donazioni ai famigliari intervenuti.

In 22 anni di attività (2001-2022) sono stati elargiti 1.310.700 €, in favore di 336 famiglie di Caduti, e/o gravi feriti, alcune anche più volte nel corso degli anni, appartenenti fino al 2010 a Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, ed in seguito a tutte le Forze Armate e di Polizia, sempre individuate in stretta collaborazione con i rispettivi Comandi e con il Ministero dell’Interno.

Fondazione Lelio Ruggeri
Via Locatelli, 5 - 20124 Milano

info@fondazioneruggeri.it