Sabato 7 novembre 2015 ha avuto luogo l’ottava edizione della cerimonia della Fondazione L. Ruggeri, sempre presso la Sala Museo della basilica di S. Marco a Milano.
Dopo i discorsi introduttivi del Notaio Carlo Gaudenzi, membro del Consiglio di Amministrazione della fondazione, che ha presentato e condotto lo svolgimento dell’evento, e del Presidente Notaio Arrigo Roveda, sono tra gli altri intervenuti:
l’Assessore dott. Marco Granelli per il Comune di Milano, Monsignor Lugi Testore, Parroco della Basilica di San Marco, il Generale di Squadra Aerea Settimo Caputo, Comandante 1° Regione Aerea e Presidio Militare di Milano, il Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Coppola, Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo”,il Questore della Provincia di Milano dott. Luigi Savina, il Generale di Brigata Michele Cittadella, Comandante Militare Esercito Lombardia, il Generale di Brigata Cristiano Zaccagnini, Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza ed infine il Vice Prefetto della Prefettura di Milano dott. Emilio Chiodi.
Era inoltre presente, per la prima volta, anche una qualificata rappresentanza della Marina Militare Italiana e anche la Guardia Forestale dello Stato era rappresentata nella persona del Vice Questore Aggiunto dott.sa Francesca Sapigni.
Di fronte al compartecipe pubblico costituito da Militari in servizio e Veterani, rappresentanze ed ospiti vari, tra i quali anche un gruppo di alunni del Liceo “Leonardo da Vinci” di Milano ed allievi della Scuola Militare Teuliè, sono stati commemorati dal Vicepresidente della fondazione, Notaio Lodovico Barassi, sette Caduti appartenenti alle Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza) ed all’Esercito Italiano, e consegnate ai famigliari intervenuti le donazioni previste.
Nel corso della cerimonia il Maestro Christian Maria Raimo ha eseguito al pianoforte sue interpretazioni ed elaborazioni da musiche di Verdi, Morricone, Sartori, anche con voce tenore, e l’attore e doppiatore Giovanni Battezzato ha interpretato alcune commoventi poesie, rievocative di temi della prima Guerra Mondiale di cui ricorreva il centenario.